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'No, non guardarmi così... non ti farò sentire a disagio. Non più del necessario. Sai che questo video potrebbe iniziare o terminare con un imponente colpo dell'Acropoli. O le Olimpiadi. O le profonde acque blu del Mar Egeo. O con persone perdendo i loro posti di lavoro e case. O gli altri dormire in scatole di cartone piccolo. O gli altri guida di automobili di lussuose. Ma questo non deve accadere. Perché questo video non è stato fatto per impressionare né a shock. Perché queste parole non sono un urlo. Sono un sussurro.
Potrei essere questa lettura in inglese, o tedesco, o francese, o in spagnolo o in portoghese, o finlandese. Ma questo non accadrà. Perché voglio parlare con te nella mia lingua. Allo stesso modo vorrei che pensare in vostro. Qualunque lingua parli. In ogni lingua. Perché sono tutti nostri. Perche ' siamo tutti cittadini europei. Popolo orgoglioso. E noi abbiamo il diritto di essere diversi. Condizione siamo felici con il diritto fondamentale di tutti alla felicità. La gente della mia generazione. E la tua generazione. Non importa ciò che è. E qualunque sia il genere, o la religione, o è la preferenza sessuale e ogni ambizione ed il sogno pure. Perché il diritto alla sopravvivenza, al lavoro, all'ottimismo, il diritto di vivere, in ogni senso, è reciproco.
Le mie parole sono un invito per un abbraccio reciproco. E un onesto, un sincero, 'Mi piace vederti sorridere'. Negli anni a venire. Ecco che cosa è l'integrazione europea. Ora è la nostra occasione. La cosiddetta 'generazione apatico', 'Generazione-Y', la generazione di deprivities, la 'generazione schermo', la generazione malinconica, la 'generazione perduta', può essere la prima generazione nella storia moderna che sarà qualche giorno recitano la storia di sognare qualcosa di meglio. E facendo accadere. Possiamo essere quella generazione. Il più fiero. Noi greci divenne la cavia di austerità. Perché abbiamo osato implementarlo. E ce l'abbiamo fatta. In carta. E ancora ci stiamo morendo. Nella vita. Ora abbiamo il coraggio di essere la cavia di speranza. Per un'Europa più equa. Con un sacco di duro lavoro. Con onestà. Insieme. Non lasciarci da soli. Non avere paura. Voglio e posso contribuire. Io posso sopportarlo. Finchè ho il diritto di sorridere. Si?»